venerdì 1 gennaio 2016

POLPETTE DI LENTICCHIE E UN NUOVO INIZIO

Un nuovo anno è appena iniziato e tendenzialmente non amo fare bilanci dell'anno appena trascorso né fare particolari progetti per il nuovo anno che si spiega di fronte a me.
Credo che ogni anno, ogni giorno, ogni istante porti con sé svariate possibilità e mi piace l'idea di poter decidere, in qualunque momento, chi e cosa voglio diventare.
Penso che non sia possibile chiudere un anno e iniziarne un altro con la stessa facilità con cui si chiudono e si aprono le porte anche perché tutto quello che viviamo, che sperimentiamo, entra nelle nostre parti più profonde, modificandoci e plasmandoci

In ogni caso, volgo con molto piacere uno sguardo all'anno appena trascorso, perché alcune piacevoli novità sono entrate a far parte della mia vita. Dopo mille tentennamenti ho deciso di aprire questo blog per condividere i miei pensieri, la mia passione per la fotografia, la cucina, i viaggi e tutto ciò che mi trasmette emozione
Quindi eccomi qui a raccontarvi delle mie passioni, a condividere spicchi di vita, a scambiare opinioni, a costruire amicizie, a tessere fili che andranno a costruire le mille trame della vita
Senza questo mio diario/blog non avrei avuto la possibilità di conoscere alcune persone meravigliose che sono entrate a far parte della mia vita, regalandomi nuovi rapporti di amicizia che stanno piano piano nascendo.  Spero di avere l'occasione di poterle conoscere di persona e sono sicura che quando accadrà sarà come essersi lasciate il giorno prima.  Credo che l'amicizia sia fatta principalmente di condivisone e molto spesso è una sorta di feeling inspiegabile che fa scattare la molla, permettendo di andare oltre la semplice conoscenza e cordialità. Dipendesse da me viaggerei di continuo perché credo che libri e viaggi siano il motore scatenante della crescita di una persona. I libri mi aiutano a liberare la fantasia,  l'immaginazione e ne possiedo in abbondanza. Per quanto riguarda i viaggi invece, non posso dire la stessa cosa perché i nostri impegni lavorativi non ci permettono di spostarci come e quando vorremmo.  Sarebbe davvero meraviglioso viaggiare e conoscere usi e costumi di altri paesi, tornando da ogni viaggio con una tessera in più che sarebbe utile per costruire il puzzle delle nostre vite. Nei momenti in cui non riesco ad organizzare qualche viaggio, approfitto del web per allargare le mie conoscenze e, devo dire, che se visto nella giusta prospettiva, tutto è buono e utile.  
Trovo sia bello allacciare rapporti con persone che magari stanno dall'altra parte del pianeta o anche solo a mille chilometri di distanza. Alcune di loro hanno a loro volta un blog e io adoro curiosare perché mi permette di prendere spunti, crescere, allargare gli orizzonti, essere resa partecipe delle loro esperienze.
Altre invece sono persone che conosco personalmente perché prima vivevano nella mia stessa città e che per ragioni differenti hanno fatto la scelta di andare a vivere all'estero. Grazie al web mantengo contatti costanti con loro nei momenti in cui non abbiamo disponibilità ad incontraci fisicamente  
In questi giorni due nostri amici che vivono a Londra sono qui in visita a parenti per le vacanze natalizie e stasera passeranno da casa nostra per un aperitivo. Siamo felicissimi di incontrarli perché non li vediamo da qualche mese e ho deciso di preparare personalmente uno stuzzichino per conversare in modo amichevole e conviviale.
Ho pensato alle lenticchie che si sa portano bene e ho deciso di trasformarle in piccole polpettine da intingere nel pesto di rucola. Una buona bottiglia di vino non manca e non appena arriveranno la casa si arricchirà di piacevoli sensazioni
INGREDIENTI

Per le polpettine 

200 gr di lenticchie
3 cucchiai di farina
1 uovo
1 cucchiaio di paprika dolce
mezza cipolla rossa
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai di olio evo
parmigiano (a piacere e per regolare la consistenza)
sale (io ho usato quello aromatizzato al rosmarino)

Per il pesto alla rucola

rucola
pistacchi salati
olio evo
PREPARAZIONE

Fate bollire le lenticchie in 500 ml di acqua salata 
Una volta cotte trasferitele in una ciotola e schiacciatele grossolanamente con una forchetta
Aggiungete il resto degli ingredienti: olio, uovo intero, farina, cipolla e aglio tritati molto finemente,  sale e paprika dolce.
Aggiungete quindi il parmigiano, dosandolo secondo i gusti e per creare la giusta consistenza
Lasciate riposare il composto in frigorifero per mezz'ora permettendo ai sapori di amalgamarsi perfettamente
Nel frattempo preparate il pesto di rucola frullando i pistacchi e aggiungendo successivamente la rucola. Continuando a frullare, aggiungete l'olio fino ad ottenere la consistenza omogenea tipica del pesto
Mettete un foglio di carta da forno su una teglia e spennellatela con un velo di olio. Prelevate piccole porzioni di composto e formate delle piccole polpettine (io ne ho ottenute 45). Ponetele sulla teglia e infornate a 200 gradi per venti minuti, avendo cura di girarle a metà cottura
Le trovo semplicemente deliziose.
In questo caso costituiranno parte dell'aperitivo ma potranno diventare una valida soluzione per un secondo piatto anche solo accompagnate con una semplice insalata

BUON ANNO A TUTTI E CHE SIA ESATTAMENTE COME LO DESIDERATE


3 commenti:

  1. Carissima Barbara,
    Il tuo prologo è veramente poetico e si legge con un trasporto e una piacevole scorrevolezza. E' vero, viaggiare è un modo di vivere e conoscere e modificarsi, man mano che si procede. Credo anche, però che il viaggio più bello sia all'interno di se stessi, alla ricerca del proprio io e l'acquisizione della propria dimensione.
    Oggi viviamo in un mondo che non condivido e nel quale mi ci ritrovo con molta, tanta difficoltà. Cerco, nel mio piccolo, di cambiarlo, convinto, tuttavia,di non poterci riuscire, ma altrettanto convinto di non voler essere io cambiato da questo mondo.
    Hai ragione pienamente quando parli di amicizia sincera, trasparente e disinteressata e ritrovare questo tipo di amici è bellissimo, soprattutto se non si vedono da tempo. Significa iniziare bene il nuovo anno e la tua preparazione è ben augurante, oltre che essere gustosa e piacevolmente affettuosa, proprio perché dedicata agli amici.
    E' un pensiero stupendo e profeticamente foriero di gioia e felicità di amici italiani che vivono all'estero, ma che ti portano sempre nel cuore.
    Grazie Barbara sei una donna insostituibile e meravigliosamente amica!!!

    RispondiElimina
  2. Io a dirla tutta proprio non lo so a cosa pensavo quando ho aperto il blog. Sono stata diciamo "spinta" da una persona che adesso non fa più parte della mia vita. Mi disse "scrivi perché riesci a portarmi nel tuo mondo". Ascoltai il suo consiglio, aprii il blog e adesso eccomi qui.
    Non mi sono posta domande, ne ho mai avuto aspettative. Ho sempre creduto che tutte le cose arrivano quando e se vogliono arrivare.
    Ho capito che non è facile trovarsi in questo mondo dove a volte ci si sente piccoli piccoli. Ho capito che pochi leggono davvero e che molti non hanno la capacità di entrar in punta di piedi.
    Ma ho anche scoperto che se si guarda oltre qualcosa di bello c'è. E parlo non di conoscenze che vanno e vengono, ma di quelle che restano perché vogliono esserci davvero.
    Aggiungo inoltre che solo tu riesci a dare tanta poesia ad una bottiglia di vetro.
    Lasciami qualche polpetta ☺️

    RispondiElimina
  3. Ciao tesoro!!!! Che piacere trovare il tuo commento. Tanto per cominciare hai fatto bene a dar retta al consiglio di quella persona che sicuramente aveva capito il potenziale che tu potessi avere. Mi piace leggere le tue parole, a tratti sono vera e propria poesia, in altri casi sono riflessioni profonde che toccano le più svariate sfaccettature della vita. Il blog è un buon modo per evolvere, per crescere, per conoscere, per non fermarsi mai. Per incontrare nuove amicizie e per permettere a noi stesse di fare qualcosa che diversamente, forse, non avremmo mai fatto. Felice di averti trasmesso poesia attraverso una bottiglia di vetro. Per le polpette invece non occorre che te ne avanzi qualcuna. Non appena avremo occasione di incontrarci di persona, ti preparerò tutto ciò che desideri ma non credo che riuscirai a mangiare: sarai troppo impegnata a districarti dai miei abbracci. Un bacione tesorino. I love you

    RispondiElimina